Nuove misure d'appoggio agli Autonomi
Il Reale Decreto-legge 30/2020 di misure sociali in difesa dell'impiego (BOE 30-09-2020) stabilisce misure d'appoggio ai lavoratori autonomi, nell'ambito della Sicurezza Sociale.
Vi facciamo un breve resúmen che vi risulterà utile.
Vi facciamo un breve resúmen che vi risulterà utile.
- Proroga della prestazione per cessi d'attività causata all'amparo dell'articolo 9 del Reale Decreto-legge 24/2020 compatibile con il lavoro per conto proprio ed estensione del diritto alla prestazione a quelli lavoratori autonomi che compiano i requisiti partorisca il suo accesso nella stanza trimestre di 2020, fino il 31 di gennaio di 2021.
- Nuova prestazione straordinaria per cessi d'attivitàper i lavoratori autonomi per una sospensione temporanea di tutta l'attività come conseguenza di risoluzione dell'autorità competente come misura di contenimento della propagazione del virus COVID-19.
- Nuova prestazione straordinariaper quelli lavoratori autonomi che non possano causare diritto alla prestazione ordinaria di cessi d'attività prevista in DÀ Quarta del RD-legge 30/2020 o alla prestazione di cessi d'attività “ordinaria” dell'articolo 327 del TRLGSS (RD Leg 8/2015) per non riunire i requisiti di carenza (Art.13.2)
- Prestazione straordinaria di cessi d'attività per i lavoratori di stagione. L'art.10 del RD-legge 24/2020 ha regolato per la prima volta questa prestazione straordinaria. Considerano lavoratori di stagione quelli lavoratori autonomi il cui unico lavoro lungo gli ultimi due anni si avesse sviluppato nel RETA o nel REMAR durante i mesi di giugno a dicembre. Considererà che il lavoratore freelance ha sviluppato un unico lavoro durante i mesi di giugno a dicembre di 2018 e 2019 sempre che, d'essere stato d'alta in un regime di sicurezza sociale come lavoratore per conto esterno, quest'alta non superi i 120 giorni lungo quelli due anni.